Tende da sole a caduta


Le tende da sole a caduta verticale e quelle con guide laterali: come operare una scelta e le caratteristiche di entrambi i modelli

Le tende da sole a caduta sono il modello di tende maggiormente utilizzato per la copertura domestica di balconi o finestre. Si contraddistinguono per la loro semplicità di montaggio e di utilizzo, e per la loro economicità rispetto agli altri modelli di tende da sole.
La scelta di una tenda da sole a caduta si attua nel momento in cui si vuole proteggere dal calore eccessivo un ambiente già parzialmente coperto, quale può essere ad esempio un balcone che abbia un parapetto a garantire uno schermo frontale parziale ed una copertura superiore fornita dal balcone del piano di sopra.

Immagine tratta da http://www.tende-giardino.it/

La semplicità delle tende da sole a caduta fa sì che la struttura di base sia costante in tutti i modelli presenti sul mercato: le uniche discriminanti sono la presenza o l'assenza di una guida laterale, la scelta di ganci o braccetti regolabili per l'ancoraggio al balcone e l'eventuale cassonetto a protezione del telo durante l'inverno.
La versione di base è costituita dalla tenda da sole a caduta verticale, che viene ancorata al soffitto oppure ad una parete in un punto particolarmente elevato: da lì viene poi fatto scendere il telo, che si mantiene costantemente teso e termina in un tubo, saldato al balcone con alcuni ganci fissati in punti ben distanziati tra loro. 

Questa tipologia di tenda è molto diffusa nel caso di balconi con uno spazio ristretto, che non consentirebbero la presenza di una struttura laterale e che non necessitano di un'inclinazione variabile durante il giorno.
La tensione continua a cui viene sottoposto il telo rende necessaria la scelta di un tessuto abbastanza resistente: molte aziende realizzano le tende da sole a caduta con stoffe trattate in modo da poter essere esposte al vento senza subire danni, oppure addirittura con teli doppi e rinforzati.

Esistono anche tende da sole a caduta verticale utilizzate per proteggere una porta-finestra particolarmente esposta: in questo caso l'ancoraggio viene fatto al pavimento e la tenda scende in maniera perfettamente verticale per tutto il tragitto.

Immagine tratta da http://mgfshop.it 

Le tende da sole a caduta con guide laterali invece si prestano molto bene all'installazione su balconi di grandi dimensioni, in cui è importante affiancare una buona areazione ad un filtro solare. Solitamente infatti queste tende sfruttano due meccanismi differenti: la parte superiore del telo, che parte anche in questo caso da una struttura fissata a parete o a soffitto, scende in modo perfettamente verticale mentre la parte finale viene indirizzata dalle guide laterali ed assume una sporgenza regolabile in base alle proprie necessità. In questo caso il tubo del telo viene ancorato al balcone con dei braccetti mobili, che forniscono un ulteriore grado di flessibilità.

La presenza di un cassonetto totale o parziale può influire molto sulla durata a lungo termine delle tende da sole a caduta: in caso di assenza infatti anche durante il periodo autunnale ed invernale il telo, seppur raccolto in alto, rimarrà esposto all'aria, al vento ed alla pioggia; la presenza di un cassonetto preserverà invece il tessuto durante i mesi di inutilizzo. L'eventuale struttura laterale potrà essere smontata oppure mantenuta anche in inverno: di solito per la realizzazione si usa un alluminio verniciato con particolari sostanze che lo proteggano dall'esposizione continua all'aria.

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